Charlotte Link, nata nel 1963, è una delle scrittrici tedesche contemporanee più affermate. Deve la sua fama soprattutto alla sua versatilità: conosciuta inizialmente per i suoi romanzi a sfondo storico, ha avuto molto successo anche con i suoi romanzi psicologici, tanto che ogni suo nuovo libro occupa per mesi i primi posti delle classifiche tedesche.
Baviera, 1619: guerra dei Trent’anni. La più lunga guerra di religione della storia europea, che vede contrapposti sovrani cattolici e protestanti al prezzo della distruzione di paesi interi. Margaretha von Ragnitz è una giovane aristocratica cresciuta nella cattolica Baviera a cui poco interessa la ragion di stato e che, per amore di un nobile protestante, Richard, fugge dal convento in cui studiava per trasferirsi a Praga. Ma la politica e la guerra sono destinate a travolgere i destini di ciascuno e Richard non avrà il coraggio di unirsi a una cattolica. Ripudiata dalla famiglia di origine, sola in una capitale straniera, Margaretha troverà l’appoggio di un ufficiale, Maurice, che non ama, ma che sposerà. Seguono anni difficili, segnati dalla guerra. Margaretha, che ancora non ha conosciuto la passione, abbandona Praga e il marito per tornare in Baviera, nel convento dove aveva vissuto da ragazzina alla ricerca della sua famiglia e, forse, della passione che non ha mai conosciuto. Ma qui, di fronte a situazioni nuove e inaspettate, avrà modo di riflettere sulla sua vita e sul suo futuro...
Nessun commento:
Posta un commento