Gina è una ventenne carina partita dalla provincia in cerca di fortuna. Lavora come ballerina di lap dance in un locale di Sydney e si fa chiamare la Bambola. Lo stesso giorno in cui vengono ritrovate tre bombe inesplose, Gina incontra Tariq, un bel ragazzo dai tratti mediorientali con cui passa la notte. Quando si sveglia, al mattino, lui non c'è più. Nessuna sorpresa. Perché la sorpresa arriva più tardi: dal bar di fronte vede i poliziotti circondare il luogo da cui è appena uscita, mentre la tv nel locale mostra la foto del giovane, indicato come terrorista. Ma sullo schermo scorrono anche le immagini sgranate della telecamera di sicurezza che lo ritrae mentre entra nel palazzo con una donna misteriosa. Lei. I media si scatenano alla ricerca della sconosciuta, che in poche ore passa da casuale presenza, a complice, a sanguinaria stragista; in ancor meno tempo la sua identità è sbandierata ai quattro venti e tutta la sua esistenza, stravolta e manipolata all'inverosimile, invade i palinsesti, tracimando da prime pagine e megaschermi. La sua intera vita viene reinventata in una spirale inarrestabile di menzogne e terrore della quale Gina è preda designata. Una caccia all'uomo tesa, cupa, spietata, che offre il devastante ritratto di una società in cortocircuito, in cui allarmismo, potere dei media e paura del diverso portano un'intera nazione al punto di rottura.
Nessun commento:
Posta un commento